Cesenatico è tra le venti località italiane che creano più "valore aggiunto turistico" - Comune di Cesenatico (FC)

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Cesenatico è tra le venti località italiane che creano più "valore aggiunto turistico"

 

Cesenatico è tra le venti località italiane che creano più valore aggiunto turistico con addirittura € 768.416.328,00 una cifra che supera quella dello scorso anno che superava di poco i 600 milioni di euro. A dirlo è una ricerca di "Sociometrica" di Antonio Preiti, uno di soggetti più accreditati e prestigiosi per la ricerca turistica e per l'analisi dei dati in questo campo. Cesenatico - da sola - genera l'1,09% di tutta la ricchezza turistica nazionale (lo scorso anno si fermava allo 0,71%) e in tutta l'Emilia-Romagna è dietro solo a Bologna e Rimini.

Il valore aggiunto turistico (VAT) è il valore aggiunto prodotto dalle industrie turistiche e dalle altre industrie e direttamente generato dai consumi turistici interni. Si calcola considerando il valore di ogni singolo pernottamento turistico derivato dal conto satellite del turismo realizzato dall'Istat, suddiviso secondo i dati delle presenze che vengono raccolti.

Le parole del sindaco Matteo Gozzoli e dell'assessore Gaia Morara

"In questi anni stiamo seguendo sempre con interesse questo tipo di ricerche che sono preziose per capire l'impatto del turismo sul territorio e Cesenatico è in crescita rispetto ai numeri dello scorso anno. I dati ci raccontano che l'impatto economico generato dagli alberghi sia molto più elevato rispetto a quello generato dagli affitti turistici. La nostra località ha dovuto affrontare diverse criticità ma in cui come sempre abbiamo saputo rialzarci. Di questo credo vada dato grande merito a tutta la filiera ricettiva, ai commercianti e ai tanti lavoratori stagionali che insieme alla associazioni di categoria e all'amministrazione comunale cercheranno di portare avanti la stagione fino alla fine di settembre", le parole del sindaco Matteo Gozzoli.

"Credo che per Cesenatico debba essere un grande orgoglio arrivare dietro solo a Bologna e Rimini, mettendo la testa avanti rispetto a tutte le altre località della regione. Dal punto di vista del valore aggiunto turistico siamo in crescita rispetto allo scorso anno, e aspettiamo la fine di settembre per guardare i dati e fare un bilancio complessivo di questa estate 2023.", il commento dell'assessore Gaia Morara.

 

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