Presentate le linee guida del PUG
Si è riunita ieri, su convocazione del Presidente Mario Drudi, la Commissione Sviluppo del territorio del Comune di Cesenatico alla presenza del Sindaco Matteo Gozzoli, della Dirigente all’urbanistica ing. Simona Savini, dei consiglieri comunali e degli esperti nominati dai gruppi. Argomento dell’incontro una prima introduzione alle linee guida del PUG, il Piano Urbanistico Generale del Comune di Cesenatico, messo a punto dall’amministrazione comunale ai sensi della legge regionale 24/2017 entrata in vigore il 1° gennaio 2018. Il nuovo strumento urbanistico del Comune di Cesenatico sostituirà integralmente il PRG del 1998 e, dopo la discussione in Commissione e una serie di presentazioni con tecnici liberi professionisti, associazioni di categoria e forze sindacali, andrà in pubblicazione mercoledì 9 dicembre 2020 per le osservazioni. Cittadini, forze politiche e associazioni d’impresa avranno quindi 60 giorni per presentare osservazioni al piano che sarà portato all’attenzione del Consiglio Comunale entro la primavera prossima per l’adozione.
Le linee strategiche
Occorre innanzitutto precisare che ci sono enormi differenze d’impostazione metodologica che stanno alla base del nuovo piano rispetto ai piani regolatori precedenti. Si chiede ai comuni di elaborare una Strategia, ovvero una programmazione di lungo termine che abbia al centro la rigenerazione della città, pubblica e privata. Il territorio non è più individuato per funzioni, destinazioni, indici edificatori dei singoli lotti ma sono individuati ambiti più estesi dei tessuti urbani, ognuno dei quali è definito secondo le caratteristiche principali di quel contesto.
Il primo grande elemento di novità, introdotto dalla legge regionale, è il contenimento di consumo di nuovo suolo e il saldo zero entro il 2050. Nei prossimi 30 anni a Cesenatico si potrà edificare su suolo agricolo solamente una superficie corrispondente al 3% dell’attuale territorio urbanizzato del Comune. Si parla di una superficie di circa 234.508 mq, poco meno di 25 campi da calcio, aree utilizzabili sulla base di un’analisi accurata del territorio effettuata dall’ufficio di piano del Comune di Cesenatico in collaborazione con Regione ed Enti preposti e con regole definite dalla Regione. La legge regionale ha individuato una serie di interventi che potranno utilizzare questo 3%. Oltre alle opere pubbliche e alle opere di interesse pubblico, vi sono gli insediamenti produttivi strategici che possono migliorare l’attrattività di un territorio e infine gli interventi residenziali necessari ad innescare la rigenerazione di aree degradate del territorio urbanizzato e gli interventi di Edilizia Residenziale Sociale.
Contestualmente alla riduzione del consumo di suolo, la legge promuove gli interventi di riuso e rigenerazione urbana. Il PUG ha l’obiettivo principale di incentivare la il recupero, la rigenerazione e la riqualificazione dell’edificato esistente sia in ambito residenziale che in ambito turistico.
Per quanto riguarda hotel e strutture ricettive, tra gli interventi maggiormente premiati vi sono tutti i lavori che prevedano l’adeguamento sismico ed energetico degli edifici anche attraverso la loro demolizione e ricostruzione.
La città pubblica
Nella logica del nuovo strumento urbanistico notevole importanza ricoprono le opere pubbliche. La città pubblica è stato oggetto di un approfondimento specifico con particolare interesse ai tessuti da rigenerare come la città delle colonie, dove le strategie pubbliche saranno una parte fondamentale per rigenerare aree degradate e più in generale gli interventi pubblici dovranno viaggiare in sinergia con quelli privati per migliorare i contesti urbani. Particolare attenzione è stata dedicata ai percorsi ciclopedonali, alle infrastrutture verdi come parchi e aree verdi e a quelle blu come canali e specchi d'acqua che dovranno vedere interventi di rigenerazione e di rifunzionalizzazione.
Le parole del Sindaco Gozzoli
«Il PUG è frutto del lavoro intenso e instancabile della Dirigente del settore urbanistica Ingegner Simona Savini che ha coordinato il lavoro di tutti i tecnici per mettere a punto questo documento in sinergia con l’Amministrazione e la Regione Emilia-Romagna. L’abbiamo presentato ai liberi professionisti, alle associazioni di categoria e alle forze sindacali, dal 9 dicembre andrà in pubblicazione e partiranno i 60 giorni utili per le eventuali osservazioni. Successivamente alla pubblicazione, come previsto dalla legge regionale, l’Amministrazione organizzerà anche un momento pubblico di presentazione nelle modalità che saranno consentite dai prossimi DPCM. È un passo importante per il Comune di Cesenatico, uno sguardo nel futuro che accompagnerà la città per molti anni», le parole del Sindaco Matteo Gozzoli.