Il Consiglio Comunale approva il rendiconto 2019
Durante l’ultimo consiglio comunale è stato discusso e approvato con 11 voti favorevoli, 4 voti contrari e 1 astenuto, il rendiconto alla gestione 2019 del bilancio comunale. Il rendiconto 2019 mostra un avanzo di gestione di € 501.099,82 per la parte corrente e di € 257.265,17 per la parte destinata ad investimenti: entrambe le somme con l’approvazione degli schemi da parte del consiglio comunale potranno essere riutilizzate dall’Ente e saranno importanti per contribuire a fronteggiare l’emergenza finanziaria post Covid-19.
La gestione 2019 mostra dati importanti a partire da quello dei flussi di cassa, il 2018 si era chiuso con un fondo di cassa di € 5.830.325,53, sul 2019 si registra un ulteriore miglioramento che al 31 dicembre 2019 indicava un fondo di cassa di € 6.580.168,25. La disponibilità di questo fondo nel primo semestre 2020, pesantemente contrassegnato dall’emergenza sanitaria, ha consentito al Comune di Cesenatico di rinviare, posticipare oppure di annullare (come nel caso della Cosap), entrate correnti senza dover accedere a prestiti e quindi senza gravare sulla collettività.
Sul fronte investimenti nel 2019 sono stati impegnati € 7.454.985,25 che hanno in parte visto la conclusione delle opere nell’anno oppure in altri casi hanno visto la predisposizione dei progetti e la partenza lavori nel 2020. Tra le opere principali vanno segnalate la ristrutturazione del Municipio, il progetto videosorveglianza, gli interventi sul teatro comunale, la riqualificazione della piscina comunale, la sistemazione dei giardini al mare, il potenziamento della pubblica illuminazione, la manutenzione straordinaria delle strade, l’ampliamento dei cimiteri, i lavori al porto con l’innalzamento delle banchine e tutte le spese prodromiche ai progetti che a breve vedranno l’inizio lavori come la scuola via Torino, il progetto Ex Prealpi, il ciclodromo e la ciclovia del Pisciatello.
Il Fondo Contenzioso è pari a € 1.290.157,67, al fine di mettere in sicurezza i conti da possibili soccombenze per cause legali che l’Ente ha in essere da almeno 10 anni a questa parte. Il Fondo crediti di dubbia esigibilità mostra un dato molto elevato pari a € 28.959.939,03 dove a pesare in maniera preponderante sono le annualità IMU da piattaforme ENI sulle quali è ancora in essere un contenzioso presso la commissione tributaria regionale.
Stabili sia le entrate sia le spese correnti dell’Ente che, anche per il 2019, si attestano a € 30.133.733,56 (erano € 30.243.601,18 nel 2018) suddivise tra personale, acquisto di beni, prestazione di servizi (pari al 60,5% del totale), utilizzo di beni di terzi, trasferimenti e interessi. Dalla lotta all’evasione sono stati recuperati € 396.480, 32.
Le parole del sindaco Gozzoli
“Il rendiconto 2019 rappresenta la chiusura dell’ultimo bilancio ante Covid-19. Prima dell’emergenza sanitaria, dopo un lungo e proficuo lavoro, abbiamo risanato i conti dando un forte slancio agli investimenti che in parte sono già realizzati, a quelli in corso e quelli ai nastri di partenza. Anche sul versamento risanamento il disavanzo ereditato dalla precedente amministrazione è stato più che dimezzato, dai 5,7 milioni iniziali oggi siamo a 2,2 milioni da risanare nei prossimi 15 anni. Credo sia evidente che si tratti dell’ultima fotografia commentabile con i parametri precedenti all’emergenza, il bilancio 2020 sarà pesantemente contrassegnato dall’emergenza Covid-19 e soprattutto sul versante entrate e spese correnti dovremo presto attuare scelte per mettere in sicurezza i conti entro la fine del mese di luglio.
Grazie al lavoro di questi anni con numerose opere co-finanziate da Europa, Stato e Regione siamo in grado di garantire la partenza e la conclusione di tutte le opere strategiche, mentre per garantire i servizi che eroghiamo saranno fondamentali gli aiuti dello Stato che dovranno ristorare le mancate entrate al Comune per poter garantire tutti i servizi necessari alla nostra comunità”, il commento del Sindaco Matteo Gozzoli.