Il Consiglio Comunale approva lo slittamento della Tari per le imprese
Nella serata di martedì sera il Consiglio Comunale di Cesenatico, il primo “in presenza” dopo la pandemia, ha approvato con 15 voti favorevoli e 1 astenuto lo slittamento del pagamento della Tari (tassa sui rifiuti) per le imprese, spostando la prima scadenza dal 31 luglio al 30 settembre. Il rinvio ha l’obiettivo di dare un’ulteriore boccata d’aria fresca alle imprese sospendendo un pagamento importante e permettere all’Amministrazione di continuare il dialogo con ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e i rifiuti) per la riduzione dell’imposta. In questo senso va tenuto conto dei 13 milioni di euro che la Regione Emilia Romagna ha stanziato per alleggerire il peso dell’imposta sui comuni e del lavoro che il Comune di Cesenatico ha fatto nell’ottica di lotta all’evasione. Sono stati infatti recuperati, dall’annualità 2019, € 396.480, 32 che verranno impiegati nel 2020. Quest’ultimo rinvio coinvolge circa 3000 utenze extra domestiche.
Le date
A seguito dell’emergenza Covid-19 la scadenza della Tari era stata prorogata, per tutti, dal 31 maggio al 31 luglio. Questa tempistica è stata confermata per quanto riguarda le utenze domestiche che si troveranno così con le consuete tre rate: la prima da saldare entro il 31 luglio 2020, la seconda entro il 30 settembre 2020 e le terza entro il 31 dicembre 2020. Per quanto riguarda le attività extra domestiche invece l’Amministrazione Comunale ha deciso per un’ulteriore proroga, per cercare di dare ancora ossigeno ai settori più colpiti dall’emergenza sanitaria. Le nuove scadenze sono fissate al 30 settembre 2020 e al 31 dicembre 2020 con la cifra totale da pagare che sarà distribuita in due rate anziché in tre.
Le parole del Sindaco Gozzoli
“Il tempo che abbiamo deciso di concedere alle imprese è una risorsa doverosa, un provvedimento giusto che intanto ci ha permesso di spostare in avanti una scadenza imminente. Questo rinvio è stato pensato con una precisa scelta programmatica perché ci consente di portare avanti il dialogo, serrato e fruttuoso, con ATERSIR. Siamo al lavoro come tutti gli altri comuni per la ridefinizione del piano finanziario alla luce dei servizi che durante l’emergenza sanitaria sono stati erogati per forza di cosa in maniera ridotta. Per alleggerire il peso di questa tassa potremo contare sui fondi stanziati dalla Regione e in questi giorni capiremo quale quota spetta a Cesenatico. Inoltre ci sarà d’aiuto quello che siamo riusciti a recuperare dalla lotta all’evasioni in relazione all’annualità 2019. Stiamo mettendo in campo tutte queste diverse componenti per il bene della collettività imprenditoriale del territorio, un lavoro che può e deve aiutare tutto il sistema Cesenatico a uscire dall’emergenza”, commenta il Sindaco Matteo Gozzoli.