Firmato il DPCM 26 aprile
Il Presidente Conte ha firmato il dpcm con cui vengono illustrate le misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 in vigore dal 4 maggio fino al 18 maggio.
Da lunedì 27 aprile solo per l’Emilia-Romagna (fatta eccezione per Piacenza) scattano le seguenti misure:
potranno ripartire:
le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export; le aziende del comparto costruzioni per i soli cantieri di opere pubbliche su dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica e penitenziaria.
Lo potranno fare solo se in condizioni di rispettare i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro firmati dal Governo e da tutte le parti sociali il 24 aprile, inviando una comunicazione alle Prefetture.
Le nuove misure dal 4 maggio fino al 18 maggio su tutto il territorio nazionale:
Potranno riprendere la loro attività tutte le imprese manifatturiere, quelle di costruzioni e l'edilizia (ed il commercio all'ingrosso funzionale a queste attività).
Gli spostamenti sono ammessi solo per comprovati motivi di lavoro, urgenze e o motivi di salute.
Viene consentito il rientro al domicilio per chi era fuori casa allo scattare del lockdown.
Dal 4 maggio (con obbligo di autocertificazione):
si potranno incontrare i parenti (anche anziani, ma indossando la mascherina).
Sono consentite le attività motorie all'aperto a distanza di almeno un metro, due metri per chi fa attività sportiva.
L’attività motoria è ammessa anche con i figli e con le persone non autosufficienti.
Sarà inoltre possibile tornare a celebrare i funerali, ma soltanto alla presenza dei familiari più stretti (non più di 15 persone).
Riaprono i parchi, restano ancora chiuse le aree gioco.
18 maggio:
La riapertura dei negozi - così come dei musei, mostre e luoghi culturali all'aperto - invece è prevista per il 18 maggio.
1° giugno:
La ripresa delle attività di bar e ristoranti (che da domani possono iniziare a effettuare vendita di cibo da asporto) e di tutte quelle rivolte alla cura della persona (saloni di bellezza, centri estetici, ecc.) è prevista per l'1 giugno.
Il Governo ha previsto un intervento per calmierare il prezzo delle mascherine chirurgiche che costeranno 50 centesimi e saranno esenti da IVA.
E' possibile consultare il decreto in allegato.