Confermate fino al 13 aprile le misure restrittive già in vigore nella nostra Regione
Il Ministro della Salute di intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna ha firmato una ulterioere ordinanza confermando fino al 13 aprile le misure restrittive già in vigore nella Regione Emilia-Romagna.
Confermata la chiusura di tutte le attività che effettuano somministrazione di alimenti e bevande. Consentita la sola consegna a domicilio (come da Dpcm 11 marzo).
Le strutture ricettive alberghiere restano attive (come da Dpcm 22 marzo)
Chiuse le strutture ricettive all’aria aperta ed extralberghiere.
Chiusi al pubblico gli stabilimenti balneari e relative aree di pertinenza.
Consentito l’accesso al personale impegnato in comprovate attività di manutenzione e vigilanza anche nelle relative aree di concessione e pertinenza.
Sospesi tutti i giorni i mercati
La domenica restano sospese tutte le attività di vendita al dettaglio e all’ingrosso, anche di generi alimentari e anche i supermercati. Restano aperti solo farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi (limitatamente ai generi di monopolio) e distributori.
Chiusi al pubblico i cimiteri comunali. Garantiti solo i servizi di inumazione e tumulazione.