Contributi a favore di nuove imprese per il sostegno dell’imprenditoria giovanile
COMUNICATO STAMPA
Contributi a favore di nuove imprese per il sostegno dell’imprenditoria giovanile
l’Amministrazione promuove per il secondo anno il bando che favorisce lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali
Per il secondo anno l’Amministrazione comunale ha promosso il bando che favorisce lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali.
Tra le priorità di mandato 2016-2021, infatti, vi è quella di facilitare le opportunità di neoimprenditoria, creando le condizioni per un migliore accesso ai servizi di accompagnamento alla creazione di impresa, di favorire lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali attivate da parte dei giovani, con l’obiettivo di allargare le opportunità di occupazione e di imprenditorialità.
Il nuovo avviso pubblico mette a disposizione 30.000 € per il sostegno all’imprenditoria giovanile e prevede che possano accedere alla richiesta di contributi le imprese (che siano ditte individuali o di una qualsiasi forma societaria) costituite nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2016 e il 31 ottobre 2019, imprese che abbiano sede (legale e/o operativa) nel Comune di Cesenatico, imprese i cui titolari/soci abbiano meno di 40 anni (da intendersi come nati nel 1979 in poi).
L’importo base dei contributi è di 500,00 €, cifra che può variare in base a fattori precisi che permettano di ottenere un punteggio maggiore, ovvero la scelta dell’ubicazione del locale in centro storico, la metratura della superficie del locale in cui si svolge l’attività, se il titolare dell’impresa o la metà dei suoi soci è di genere femminile, e se si tratta di una effettiva nuova impresa rispetto ad un subentro.
Quest’anno sono state introdotte alcune modifiche, anche a seguito di tavoli di lavoro organizzati in collaborazione con Associazioni di Categoria del territorio e Organizzazione sindacali, in cui sono stati individuati ulteriori interventi possibili per favorire la nascita di nuove imprese sul territorio cesenaticense.
Nel nuovo bando, infatti, otterranno un maggiore contributo le imprese che si dichiarino “plastic free” laddove risulti che nel proprio ciclo produttivo e di vendita non vengono utilizzati imballaggi, contenitori, posate, confezioni e simili composte di materiale plastico che richiedano un periodo di biodegradabilità superiore ad un anno.
Inoltre rappresentano un valore aggiunto per le imprese che richiederanno il contributo anche gli eventuali rapporti di lavoro posti in essere attivati nel pieno rispetto della legge n. 68/1999, del D.lgs.n.81/2008, del contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative sul territorio nazionale.
“Rinnovando il bando abbiamo voluto sostenere, in parte, i più giovani che scelgono di scommettere sul futuro aprendo un’attività nel nostro territorio – Commenta il Vicesindaco Mauro Gasperini – Lo scorso anno le imprese che hanno ottenuto i contributi erano di vario genere, come attività di piccola ristorazione, bar, pizzerie, piccole attività alberghiere, piccolo artigianato, attività di servizi informatici ecc. Circa 1/3 erano imprese il cui titolare o la metà dei suoi soci era di genere femminile”.
“Visto l’apprezzamento e il successo della prima edizione – conclude il Sindaco Matteo Gozzoli – promuoviamo, con convinzione, per il secondo anno questo bando dedicato alle nuove imprese giovanili. Abbiamo aggiunto, a mio avviso, due modifiche importanti che rispondono al tema dell’attenzione all’ambiente e dei contrati di lavoro. Rispetto allo scorso anno abbiamo, inoltre abbiamo scelto di aumentare il contributo per le imprese, mettendo a disposizione ulteriori 5.000 €, arrivando alla cifra di 30.000 € di contributo. Mi auguro che anche quest’anno tale strumento possa contribuire a dare un impulso concreto allo sviluppo economico del nostro territorio e favorire, allo stesso modo, l’incremento dell’occupazione. Infine invito le Associazioni di categoria del territorio ad adoperarsi per sensibilizzare i propri associati, promuovendo il bando e portandolo all’attenzione delle aziende del territorio”.