L’Imposta Municipale Propria (IMU) è disciplinata, a decorrere dall’anno 2020, dall’articolo 1, commi 739-783 della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 e ss.mm.ii. nonchè dal Regolamento Comunale.
L’IMU ha per presupposto il possesso di immobili, inclusi i terreni e le aree edificabili, siti nel territorio del Comune di Cesenatico. Deve pagare l’imposta chi è titolare di diritti reali di proprietà ovvero usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie su beni immobili, anche se non residente nel territorio dello Stato. Per gli immobili concessi in locazione finanziaria o siti su aree demaniali in concessione chi deve pagare l’imposta è, rispettivamente, il locatario e il concessionario.
Per maggiori dettagli è consultabile il Volantino informativo
Si informa che con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 24/04/2024, sono stati approvati i nuovi modelli di dichiarazione (e relative istruzioni):
- IMU IMPi;
- IMU ENC.
Il termine per la presentazione della dichiarazione IMU per l'anno d’imposta 2023 è il 01/07/2024 mentre per l’anno di imposta 2024 è il 30/06/2025.
La legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Finanziaria 2007), all’art. 1, comma 145 e seguenti, come successivamente modificati e integrati, ha previsto per i Comuni la facoltà di istituire una nuova imposta denominata “Imposta di Scopo”, destinata esclusivamente alla parziale copertura delle spese per la realizzazione di opere pubbliche. Il Regolamento Comunale, approvato con Delibera C.C. n. 68 del 30/09/2014 istituiva l’imposta ed individuava gli adempimenti connessi.
Fino al 2023 doveva pagare l’imposta chi era proprietario di fabbricati, aree fabbricabili, terreni agricoli, situati nel territorio del Comune di Cesenatico, o titolare di diritto di usufrutto, uso, abitazione, superficie, enfiteusi. Per gli immobili concessi in locazione finanziaria (leasing), soggetto passivo era il locatario; nel caso di concessione su aree demaniali, soggetto passivo era il concessionario.
Calcolo IMU è un motore di calcolo che consente di eseguire il conteggio del dovuto a titolo di IMU per tutto l'anno di imposta 2024 con stampa del modello di pagamento F24. E' possibile eseguire anche il calcolo del ravvedimento operoso IMU-ISCOP qualora, in relazione a periodi precedenti, non fosse stato eseguito il versamento entro i termini di legge.
Disciplinato dall’ art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997 e ss.mm.ii, è’ la possibilità di regolarizzare omessi o insufficienti versamenti e altre irregolarità eseguendo spontaneamente il pagamento (contestuale):
- dell’imposta dovuta
- della sanzione in misura ridotta
- degli interessi (calcolati al tasso legale annuo dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui viene effettivamente eseguito).
Ciò è possibile sempreché non siano già iniziate attività di accertamento di cui il contribuente abbia già avuto formale conoscenza.
Con la conversione in Legge del Decreto Fiscale 2020 (D.L. 124/2019, convertito in Legge 157/2019) è stato esteso ai tributi locali anche il ravvedimento lungo, oltre l’anno dopo la scadenza, già disponibile per i tributi erariali.
Il nuovo modello di dichiarazione IMU per l’anno di imposta 2023 (e anni successivi) (con relative istruzioni) è stato approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con Decreto 24/04/2024.
Nuovo modello ministeriale dichiarazione Imu
Per le aree edificabili il valore ai fini IMU (ed ISCOP fino al 31/12/2023) è costituito dal valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell'anno di imposizione o a far data dall'adozione degli strumenti urbanistici, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all'indice di edificabilità, alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche.
In caso di utilizzazione edificatoria dell'area fabbricabile, di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell' art. 3, c. 1, lett. c), d) e f), del D.P.R. n. 380/2001, la base imponibile è costituita dal valore dell'area, la quale è considerata fabbricabile, senza computare il valore del fabbricato in corso d'opera, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione ovvero, se antecedente, fino alla data in cui il fabbricato costruito, ricostruito o ristrutturato è comunque utilizzato. In ogni caso il fabbricato si intende ultimato a decorrere dalla data di accatastamento con conseguente attribuzione di rendita.
Fermo restando che il valore delle aree fabbricabili è quello venale in comune commercio, al fine di ridurre al massimo l’insorgenza di contenzioso e delimitare il potere di accertamento del Comune, la Giunta Comunale determina, periodicamente e per zone omogenee, i valori medi venali di riferimento delle aree fabbricabili site nel territorio del Comune, ai sensi del vigente Regolamento comunale IMU. Qualora l’imposta sia stata versata sulla base di un valore non inferiore a quello predeterminato dalla Giunta Comunale, non si farà luogo ad accertamento di maggiore imposta a condizione che per la medesima area non sia stato registrato, in atto pubblico o perizia, un valore superiore a quello deliberato. Pertanto in caso di omessa o infedele denuncia di area fabbricabile il valore di accertamento è pari a quello deliberato o, se maggiore, a quello risultante da atto pubblico o perizia. Qualora l’imposta sia stata versata sulla base di un valore superiore a quello predeterminato dalla Giunta Comunale non si darà luogo al rimborso.
Tutto ciò premesso, si precisa che l'individuazione del valore venale in comune commercio delle aree edificabili è a cura del proprietario delle stesse (o comunque del soggetto passivo IMU-ISCOP) il quale, personalmente o con l’ausilio del proprio tecnico di fiducia, potrà fare riferimento alla cartografia, ai parametri deliberati dal Comune (sotto riportati) nonché a quanto specificato nel Regolamento comunale IMU (in particolare all’art. 6).
Per ulteriori informazioni riguardanti l’edificabilità o meno delle aree di interesse a seguito dell’adozione del P.U.G. è inoltre possibile fare riferimento alle pagine del sito comunale riguardanti la Pianificazione Territoriale al seguente link:
o prendere appuntamento con l’Ufficio Urbanistica.
Parametri di riferimento per la determinazione del valore ai fini IMU (ed ISCOP fino al 2023) delle Aree Fabbricabili:
Parametri di riferimento a decorrere dal 01/01/2012 e fino al 31/12/2020 (salvo specifico richiamo contenuto nelle delibere successive) - in vigenza di P.R.G.
Cartografie utili:
Planimetria del territorio Comunale con individuazione delle zone omogenee per l'applicazione dei valori riportati nella relazione tecnica prot. n. 8146/ST del 30/03/2007.
Parametri di riferimento per la determinazione del valore venale ai fini IMU di nuove aree inserite nel PSC a decorrere dal 01/01/2010 - in vigenza di P.R.G. - decorrenti dal 01/01/2012 e fino al 31/12/2020 (salvo specifico richiamo contenuto nelle delibere successive).
Delibera di Giunta Comunale n. 148 del 04/05/2010
Cartografie utili:
Planimetria del territorio Comunale con individuazione delle zone omogenee per l'applicazione dei valori riportati nella relazione tecnica prot. n. 8146/ST del 30/03/2007.
Parametri di riferimento a decorrere dal 01/01/2021 e fino al 18/07/2021 - in vigenza di P.R.G. ma dopo l'assunzione della proposta del P.U.G.
Delibera di G.C. n. 92 del 26/05/2021
Cartografie utili:
Planimetria del territorio Comunale con individuazione delle zone omogenee per l'applicazione dei valori riportati nella relazione tecnica prot. n. 8146/ST del 30/03/2007
Parametri di riferimento a decorrere dal 19/07/2021 e fino al 31/12/2022 (periodo tra la data di adozione del P.U.G. e la fine dell'anno durante il quale il P.U.G. è stato approvato)
Delibera di Giunta Comunale n. 215 del 24/11/2021
Cartografie utili:
- St5 Trasformabilità (riferita alla data di adozione del P.U.G.)
- Sovrapposizione zone OMI con tessuti P.U.G. e Subzone
- Sovrapposizione tessuti P.U.G. con particelle catastali
Parametri di riferimento a decorrere dal 01/01/2023
Delibera di Giunta Comunale n. 262 del 14/12/2022
Errata corrige tabelle della Delibera GC n. 262 del 14/12/2022
- Consultazione mediante Geocortex per la classificazione delle aree
- Tutorial per la consultanzione con Geocortex
Cartografie utili:
- St5 Trasformabilità (dopo approvazione P.U.G. del 13-10-2022)
- Sovrapposizione zone OMI con Sottozone (con indicazione nome strade)
- Sovrapposizione zone OMI con Sottozone, con Tessuti P.U.G. e con CTR
Si precisa che, per ulteriori informazioni riguardanti l’edificabilità o meno delle aree di interesse e la destinazione a seguito dell’adozione/approvazione del P.U.G occorre prendere appuntamento con l’Ufficio Urbanistica.
IMU - Autocertificazione comodato gratuito a parente in linea retta di primo grado
IMU - Autocertificazione locazione scopo abitativo con contratto registrato o comodato gratuito a parente o affine
IMU - Autocertificazione cessazione locazione e comodato
IMU - Dichiarazione sostitutiva di inagibilità/inabitabilità
IMU - Dichiarazione di ricovero permanente con residenza in Istituto
IMU - Autocertificazione residenti all'estero titolari di pensione in regime di convenzione internazionale con l'Italia
IMU - Istanza di rimborso di somme indebitamente versate
IMU - Istanza di accertamento con adesione
ISCOP - Istanza di rimborso di somme indebitamente versate
IMU ISCOP - Istanza di rateizzazione avvisi di accertamento
TRIBUTI - Istanza per la correzione di dati erroneamente indicati nel modello di pagamento F24
TRIBUTI - Istanze di riversamento somme indebitamente percepite