Dal 1 ottobre 2018, e per il periodo autunno-inverno, fino al 31 marzo 2019, si confermano le restrizioni già in vigore nel 2017 per i camini aperti tradizionali (senza sportello a chiusura della sede di fiamma) e le “caldaiette” con efficienza energetica inferiore al 75%, ossia quelle meno efficienti e più inquinanti, di classe “1 stella”. Il divieto riguarda però solo le abitazioni dotate di sistemi alternativi di riscaldamento (ad esempio i termosifoni), nelle aree situate sotto i 300 metri di altitudine. Sono comunque esclusi i Comuni montani per il loro intero territorio.
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